FEDERICO MONTI ARDUINI

Federico Monti Arduini, meglio conosciuto come IL GUARDIANO DEL FARO, vanta una ricca carriera professionale: compositore, autore, cantante, pianista, presentatore televisivo, editore, e produttore discografico.
Nel 1957 ha iniziato a comporre canzoni, spesso con lo pseudonimo di Arfemo che sono state poi cantate da Mina, Gigliola Cinquetti, Frankie Avalon, Santo&Johnny, Orietta Berti, Claudio Lippi e Cliff Richard la cui versione inglese
di Solo Tu (composizione dello stesso Monti Arduini), All My Love, ha venduto più di 12 milioni di copie nel mondo.
Negli anni 1970 l’incontro con Robert Moog, avrebbe cambiato completamente la sua vita. Il sintetizzatore musicale chiamato appunto Moog dal suo stesso nome, divenne famosissimo nella musica elettronica contemporanea ma, a quel tempo, ancora totalmente sconosciuta in Italia.
Monti Arduini fu subito affascinato dalle capacità dello strumento di creare sorprendenti ed originali suoni orchestrali che rappresentavano una eccitante nuova frontiera tanto per lui quanto per la musica Italiana.
Il Moog divenne il suo “gioco” musicale rivestendo le sue musiche di atmosfere magiche senza pari in Italia.
Il suo primo grande successo con il sintetizzatore arrivò nel 1972 dopo che adattò e riarrangio’ AMAZING GRACE con il titolo IL GABBIANO INFELICE.

Il disco raggiunse immediatamente la prima posizione nella classifica dei Top Ten Italiana superando oltre 700.000 copie di vendita.
Nel 1975 si trasferisce a Porto Santo Stefano dove crea il suo studio di registrazione: una moltitudine di strumenti musicali, registratori e altri apparecchi elettronici compensavano la solitudine del mare e della natura.

Sempre nel 1975 Monti Arduini partecipa e vince con la sua composizione Amore Grande Amore Libero la popolarissima competizione musicale italiana UN DISCO PER L’ESTATE.

La sua registrazione discografica diventa un successo internazionale e la canzone viene adattata in oltre duecento differenti lingue.

Il suo successo viene coronato con l’assegnazione, quale miglior artista strumentista dell’anno, del prestigioso premio musicale il TELEGATTO.
Monti Arduini ha avuto sempre un irrefrenabile desiderio di far capire alla gente che si è caparbiamente vivi anche se interiormente si è vulnerabili ed emotivi.

Ha creato, composto, arrangiato, ed esibito in tutt’uno per poter tradurre e trasmettere tutte queste sensazioni nell’intento di lasciare una impronta nel cuore e nell’anima
dell’ascoltatore.

Ogni suo disco è e rimane espressione di libertà di dare e ricevere senza retoriche commerciali.
Diversamente da altre bande e musicisti che hanno utilizzato il Moog quale strumento addizionale dei loro arrangiamenti Monti Arduini ha dato al Moog un ruolo principale.

L’ha fatto cantare. Non l’ha utilizzato quale attore di secondo piano ma assolutamente quale solista in un momento musicale Italiano dove troppo spesso si usava “cuore” ed “amore”.